Alcuni termini in Linfologia

  • Anti-infiammatori: sono farmaci che agiscono inibendo principalmente la sintesi delle prostaglandine (mediatori dell'infiammazione). Si dividono in steroidei (cortisone) e non steroidei (fans) ,vengono usati negli episodi linfatici acuti o cronici.

  • Antibiotici: sono farmaci che combattono i processi infettivi, vengono spesso usati nelle stasi linfatiche sia in fase curativa che preventiva.

  • Bendaggio linfatico: rappresenta un presidio medico-fisico usato nelle linfostasi degli arti e serve a mantenere il risultato ottenuto dopo ogni seduta di linfodrenaggio.

  • Calza elasto-compressiva: presidio utile nell'insufficienza linfatica e venosa, viene usata al termine di un ciclo di linfodrenaggio e deve essere indossata durante tutte le giornate di attività del paziente.

  • Edema: sintomo definito come rigonfiamento di un tessuto, causato da accumolo di liquidi nell'interstizio. Può essere di origine: linfatica, infiammatoria, cardiogena, venosa, renale o mista.

  •  Eresipela: infiammazione acuta dei tessuti molli spesso causata dallo Strptococcus pyogenes, si manifesta con edema pruriginoso, rossore, febbre.

  • Linfa: liquido acquoso che nasce nell'interstizio e viene riassorbito nei vasi linfatici iniziali, contiene una alta concentrazione proteica e macromolecole.

  • Linfangite: infiammazione dei vasi linfatici superficiali o profondi, spesso è sostenuta da Streptococchi.

  • Linfedema: edema causato da insufficienza meccanica o dinamica del sistema linfatico.

  • Mastectomia: asportazione chirurgica parziale o totale della mammella affetta da tumore, può essere associata asportazione linfonodale.